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Antenne a Roma, progetto Tetti Puliti: l'elenco delle imprese aderenti „Via le antenne dai palaz


Antenne a Roma, progetto Tetti Puliti: l'elenco delle imprese aderenti „Con il progetto della Cna di Roma, approvato con delibera in Aula lo scorso luglio, sono previsti sgravi per chi installa l'antenna centralizzata. Sul web le oltre 250 imprese che hanno aderito“

Antenne a Roma, progetto Tetti Puliti: l'elenco delle imprese aderenti

Un elenco di imprese e consulenza per assistere i romani che vogliono rifare le facciate degli edifici, alla rimozione delle antenne inutilizzate e alla centralizzazione degli apparecchi. Con l’approvazione in giunta capitolina del regolamento attuativo, entra nel vivo Tetti Puliti, nato da un progetto della Cna di Roma. I cittadini, consultando le pagine on line al sito www.cnapmi.org potranno verificare le oltre 250 imprese che hanno aderito al progetto, diventato operativo in seguito all'approvazione da parte della Giunta capitolina del regolamento attuativo della delibera passata in Assemblea a luglio.

Il testo è stato presentato nel Roof Garden della Camera di Commercio dai presidenti della Cna di Roma e Cna Costruzioni, rispettivamente Erino Colombi e Carlo Bellioni, alla presenza degli assessori capitolini a Roma Produttiva e Lavori Pubblici, Marta Leonori e Maurizio Pucci. Lo scopo di questa operazione è restituire decoro allo skyline della città eterna, ripulendo i tetti dei palazzi dalle tante antenne vecchie o in disuso (per installarne di meno e centralizzate), e anche agli stessi stabili con la loro ritinteggiatura.

Con il nuovo regolamento viene messo a punto "un piano che dal 2015 al 2017 può migliorare l'estetica della nostra città e dei nostri edifici- ha spiegato Leonori- Abbiamo voluto dare incentivi a ripulire tetti e facciate, che consistono nell'esenzione della Cosap pagata al Municipio e in una diminuzione del 10% del canone dell'impianto pubblicitaria per chi pone una maxi affissione sul cantiere. È stato stanziato un milione di euro nel 2015. Aiutateci a cambiare il volto della città".

I NUMERI - Negli ultimi dieci anni, secondo dati Cna, solo un condominio su dieci ha centralizzato il proprio impianto di ricezione del segnale televisivo. Sui tetti di Roma ci sono 1,3 milioni di antenne, di cui il 50% inutilizzate, e circa 400mila parabole. Il 60% degli edifici di Roma, circa 80mila, ha più di 40 anni e il 20% del totale è in stato di manutenzione mediocre o pessimo (25.500 edifici). A conti fatti, considerando che mediamente in ogni edificio ci sono 9,5 unità, le abitazioni potenzialmente interessate da questa novità normativa sono 242.400.

"Per noi è una grande opportunità perchè aumenta per le nostre imprese la possibilità di operare su questo tipo di mercato privato - ha detto Bellioni - ma è anche un progetto importante per Roma il cui stato manutentivo e' sotto gli occhi di tutti". Il presidente della Cna, Erino Colombi, ha sottolineato che "Il brutto per Roma e' un disastro, migliorarla la rende unica".

Per il presidente della Camera di Commercio di Roma, Lorenzo Tagliavanti, "Roma accanto alla grande bellezza spesso ha la grande schifezza. Dobbiamo preservare la prima e abbattere la seconda. L'iniziativa di oggi ha lo scopo di liberare i tetti di Roma dalle brutture di tutta questa ferraglia. È un'operazione dal costo molto basso per i condomini che invitiamo ad aderire a questa iniziativa, anche per contribuire con poco ma tutti a rendere migliore questa città".

Antenne a Roma, progetto Tetti Puliti: l'elenco delle imprese aderenti „A commentare il progetto anche l'assessore capitolino ai Lavori Pubblici, Maurizio Pucci. "Auspico che nell'approvazione del bilancio preventivo del prossimo anno vengano stanziate ulteriori risorse, perchè non è certo con un milione che si tolgono 400mila antenne, ma c'è bisogno di una pluriennalità. Sono convinto che il commissario straordinario, che seguirà la preparazione delle elezioni, non potrà non cogliere l'occasione del grande successo che avrà questa iniziativa per mettere altre risorse che sono necessarie perchè in 4 anni questa città divenga una Capitale europea a tutti gli effetti, anche da questo punto di vista". “

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